Quando wagamama ha aperto in centro a Milano, il mondo intorno a me gioiva: c’erano parecchie persone, quelle più abituate a viaggiare all’estero, che conoscevano la catena e la amavano.
Insomma questa mole di commenti positivi mi ha portata a costruirmi aspettative altissime: volevo che wagamama mi stupisse, per la location oppure per il menù.
Durante un viaggio di lavoro, ho tentato di entrare da wagamama a Malpensa ma senza riuscirci: c’era troppa gente in coda e io non avevo tempo a sufficienza prima del mio volo.
Quindi sono andata direttamente in via San Pietro all’Orso: due volte.
Tra donburi e ramen: il menù di wagamama
Ed è successo questo: la prima volta, qualche mese fa, ne sono uscita delusa (un po’ com’è successo per Five Guys). Non avevo preso i ramen ma un piatto di noodles e un donburi (una ciotola di riso cotto a vapore con carne e verdure): mi erano sembrati poco saporiti e un po’ cari.
Ieri ho deciso di dare a wagamama una seconda possibilità: ero in centro, era sera, faceva freddo. Cosa c’è di meglio di una ciotola di ramen?
Così, accompagnata da un collega – aka l’Esperto – più ferrato di me in cucina giapponese (e con un lungo viaggio in Giappone alle spalle), ho fatto un secondo tentativo.
I ramen di wagamama

Ho ordinato una porzione di Chicken Ramen, che raramente ho trovato nei vari ramen bar di Milano. E l’ho trovata molto buona: il brodo – di pollo, con dashi e miso – è saporito, il pollo è cotto alla griglia e guarnito con germogli e menma.
L’Esperto ha scelto invece i Shirodashi Ramen, con pancetta di maiale marinata in salsa bulgogi, bordo di pollo con dashi e miso, germogli, menma, cipollotto, wakame e mezzo uovo morbido aromatizzato al te.
E li ha apprezzati.
In menù ci sono anche altre varianti di ramen: con coscia d’anatra, maiale barbecue e gamberi, con pesce o con la tradizionale omelette giapponese.
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I prezzi di wagamama
Veniamo al nocciolo della questione: i prezzi di wagamama non sono esattamente popolari (i nostri ramen erano i più economici e costavano 12,40 euro l’uno).
Se però teniamo conto che la location è a due passi (reali) dal Duomo, non c’è il coperto e il te verde è gratuito (due tazze a testa), tutto sommato non è una cifra così esorbitante per un ristorante in super centro.
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Wagamama Milano – Via San Pietro all’Orto 11 – Orari: lun-gio 12-22, ven-dom 12-23