Faccio parte anch’io del gruppo degli scettici nei confronti della cucina vegana: alla salsiccia di farro preferisco quella di maiale e il latte di soia su di me esercita la stessa attrazione di una seduta dal dentista.
Ecco perché ho drizzato le orecchie di fronte al progetto Vegolosi.it: il primo magazine che propone una cucina vegana e vegetariana golosa.
Fedele ai miei buoni propositi per l’anno nuovo, saldamente convinta di voler approfondire la conoscenza di cosa mangiamo, sono andata alla loro conferenza di presentazione, all’interno di Fa’ la cosa giusta, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili.
La redazione si è presentata con un obiettivo che mi è piaciuto molto: far scoprire una nuova cultura alimentare, senza alcuna intenzione di convertire chi è onnivoro. Anzi, invitando chi normalmente include anche la carne nella propria dieta, a fare un giro sul sito, magari per organizzare una cena vegetariana o per scoprire qualche ricetta a base di verdure.
Il mio iniziale scetticismo è stato smantellato dalla totale mancanza di spirito di evangelizzazione dei responsabili: la redazione è formata da giornalisti uniti dalla voglia di parlare di cucina naturale. Punto.
Nessun tentativo di convertire le masse. Nessun pippone su chi è così crudele da ordinare un filetto al ristorante. Al contrario, molta professionalità nel girare video ricette (per la precisione, nella cucina di uno di loro), nello scovare notizie interessanti per tutti, intervistare esperti di settore (come il pediatra vegetariano), nel proporre piatti nuovi gustosi per far scoprire che essere vegetariani o vegani non significa per forza essere tristi e mangiare solo insalata. E sapete perché? Perché i piaceri della tavola sono comuni a tutti, onnivori, vegetariani e vegani.
Come testimonial, Vegolosi.it vanta un nome prestigioso: Elio Fiorucci, vegetariano convinto da sempre, felice possessore di due caprette che alleva in campagna (no, non per Pasqua). Che ha riassunto il tutto con l’aforisma: “Si mangia col cuore sorridente, altro che sacrificante!“.
Vi lascio con una ricetta vegana di Vegolosi.it, da provare nel weekend.
Biscotti vegani al limone con cannella e carote
Dosi per 24 biscotti:
- 150 g di farina di mais fioretto
- 75 g di malto
- 90 g di carote
- 30 ml di olio di mais
- 30 ml di latte di riso
- 16 g di cremor tartaro (1 bustina)
- La buccia grattugiata di un limone non trattato
- 1 cucchiaio di cannella
- 1 pizzico di sale
In un mixer tritate le carote con il sale, la cannella e la scorza del limone, fino a ottenere un composto ben amalgamato. Setacciate la farina con il cremor tartaro e aggiungeteli al composto appena tritato insieme al latte di riso. Mescolate gli ingredienti fino a ottenere un impasto abbastanza morbido (se sollevato col cucchiaio, l’impasto deve cadere lentamente).
Adagiate il composto in stampi da mini muffin e infornate a 190° (forno statico) per 15 minuti: dovranno risultare ben dorati. Se non avete gli stampi potete anche porre a cucchiaiate il composto su una leccarda ricoperta di carta da forno.
Se volete rendere i biscotti più dolci basterà aggiungere lo zucchero negli ingredienti (non più di 50 g) e diminuire la dose di farina di mais (non più di 25 g). Frullate lo zucchero insieme alle carote.
2 Comments
Grazie mille per questo bellissimo post! Ci vediamo su http://www.vegolosi.it!
Federica Giordani
Direttore
Vegolosi.it
In bocca al lupo a tutta la redazione, è un progetto bellissimo!