Quando al bar ordino un te e mi ritrovo una teiera delle stesse dimensioni di un ditale, mi prende lo sconforto.
Poi passa e arriva l’incazzatura, solitamente al momento di pagare un conto che – vai a capire perché – è inspiegabilmente folle per una così modesta quantità di acqua bollente e una misera bustina (…Lipton poi, parliamone amici baristi: che problemi avete col te?).
È quindi per me quasi una missione sacra mettervi a conoscenza di Tramè e Tè, piccolo e meraviglioso locale nato un anno fa in via Lomazzo 55, dietro il Buzzi e di fianco a Piazza Gerusalemme.
Mi ci sono imbattuta durante l’inserimento del pupetto al nido, quando – dopo mesi di simbiosi -quella prima mezz’ora di libertà è così inebriante che lì per lì rimani paralizzata a pensare a come sfruttarla al massimo.
In un primo momento avrei voluto buttarmi su uno Spritz, ma erano le 10 del mattino e un cappuccino mi è sembrato una scelta più appropriata: volevo gustarmelo con calma, magari addirittura concedendomi il lusso di sfogliare un giornale.
Un bollitore su ogni tavolo
Insomma meditavo tra me e me che fare quando, girato l’angolo, ho visto l’ingresso di Tramè e Tè: pensavo fosse il solito bar, poi ho varcato la soglia.
Il colpo d’occhio mi ha subito fatto capire che no, non ero entrata nel solito bar: da Tramè e Tè c’è un lungo tavolone di legno dove troneggiano torte di pasticceria. Di fronte piccoli tavolini, su ciascuno dei quali c’è un bollitore elettrico.
In alto, sulle pareti blu, mensole di teiere e scatole di latta di te, rigorosamente marca Dammann Frères.
Insomma è stato amore a prima vista.
Tramezzini, zuppe e te
Tanto che nei giorni seguenti sono tornata altre due volte, anche in compagnia delle altre mamme come me inebriate dall’inserimento dei rispettivi pupetti al nido.
E ho iniziato a chiacchierare con Patrizia, la titolare, scoprendo che in realtà Tramè e Tè è nato dalla sua passione per i tramezzini.
“Li adoro e siccome spesso, almeno in Inghilterra, sono abbinati al te ho deciso che questa sarebbe stata la filosofia del locale”.
I tramezzini sono preparati rigorosamente da lei ogni giorno: “Li invento io con gli ingredienti di stagione, usando poche salse: ho inventato anche quello al pastrami!”.
Nel menù non manca ovviamente il re del regno dei tramezzini: il Club Sandwich. “Preparo anche zuppe bio per pranzo: oggi abbiamo quella francese di cipolle”.
Dalla colazione all’aperitivo
La formula copre tutta la giornata: si parte dalla colazione, con brioches fresche (sono di Délifrance e vengono farcite al momento), torte di pasticceria, mini cheesecake, brownie ma anche yogurt con granola e frutta fresca, toast per chi preferisce il salato.
Poi il pranzo: tramezzini classici (da quello con melanzane arrosto, salsa di pomodoro, mozzarella e parmigiano a quello con zucchine grigliate, feta, tztziki, 4 euro) oppure quelli speciali (al vitel tonnato, al salmone, al tonno affumicato, al gruyère, all’hummus di ceci o ai pomodori secchi, tutti 5 euro), Club Sandwich anche in versione vegetariana (7 euro) oppure zuppe, insalate o taglieri di salumi e formaggi.
Infine l’aperitivo: cocktail e un tramezzino costano 8 euro.
Non lo amate già un pochino anche voi?
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Tramè e Tè – Via Lomazzo 55 – 02 36753230 – Orari: lun-sab 8-21