Sì, esiste un New York Food Film Festival, questa è la prima bella notizia. Soprattutto perché la seconda è l’assegnazione a un video italiano del premio Best Food Porn Award 2013.
New York era già molto in alto nella mia personale classifica dei posti più belli del mondo: il fatto poi che abbiano avvertito l’esigenza di un festival dedicato ai video inerenti il tema gastronomico la rende una città ancora più mitica.
Che video e filmati siano vere e proprie forme d’arte anche quando sono pubblicitari, ormai è riconosciuto: il fatto poi che possano contribuire a portare l’eccellenza gastronomica italiana nel mondo, soprattutto quando si parla di prodotti di nicchia e magari poco conosciuti (o difficilmente spiegabili) a un pubblico straniero, li rende uno strumento meraviglioso.
Ad aver avuto un riconoscimento durante il festival sono in realtà due video italiani, entrambi realizzati dall’agenzia Aromicreativi, ma solo uno si è aggiudicato il Best Food Porn Award 2013.
‘That’s Mandorlato’, per la Casa del Dolce di Cologna Veneta:
Il filmato ha vinto perché giudicato “in grado di raccontare come un prodotto locale tradizionale riesca a rinnovarsi utilizzando le tecnologie, ma senza dimenticare la propria storia” (potete vedere la versione completa del video a questo link).
L’altro video ad essere stato incluso dalla giuria del festival tra i migliori esempi di videomaking nel food è ‘La Fermentazione del Rispetto‘: un titolo già di per sé meraviglioso, realizzato per la chef stellata Cristina Bowerman del ristorante Glass Hostaria di Roma (qui potete vedere il video completo).
Il video termina con una serie di frasi di Cristina Bowerman che ho trovato bellissime:
- rispetto per chi ha un’esperienza che può essere assorbita
- rispetto per i prodotti che non vanno mai snaturati
- rispetto per la propria identità da non dimenticare mai
Autore: Oriana Davini
