Quanto costa un aperitivo alla Terrazza Martini di Milano? Ma soprattutto come prenotare? Si può entrare? Quali sono i prezzi?
Belle domande!
[Piccola storia triste]
Terrazza Martini è uno dei luoghi più iconici di Milano – città dell’aperitivo per eccellenza – ma è…chiusa al pubblico. Ebbene sì, si entra solo se invitati a uno dei tantissimi eventi privati che ogni giorno si svolgono tra le sue altissime sale.
Questo almeno fino a ieri, perché da qualche giorno Terrazza Martini, che lo scorso maggio si è rifatta il look, apre finalmente le porte al pubblico e al turismo.
Si può visitare la Terrazza Martini? No, nel senso che non ha un orario di apertura durante il quale si può accedere.
Ma l’aperitivo si può prendere, anche se non siete sulla vip list di qualche brand di tendenza. Basta prenotare.
–> Psst, qui trovate l’elenco dei Locali Storici di Milano tra caffè, ristoranti e pasticcerie

Prenotare l’aperitivo in Terrazza Martini
Ci sono due esperienze nuove legate all’aperitivo che, per la prima volta, possono essere acquistate direttamente sul sito da chi vuole andare bersi un cocktail in Terrazza (o lo vuole regalare): la Cocktail Experience e l’Observatory Experience.
Come prenotare?
Basta andare sul sito di Terrazza Martini, consultare le date disponibili a calendario e acquistare il proprio biglietto.
Martini Cocktail Experience

La Martini Cocktail Experience è una lezione di mixologist con i bartender di Terrazza Martini
In pratica si acquista la possibilità di avere un esperto che spiega trucchi e ricette per preparare tre cocktail: il nuovo Martini Fiero&Tonic, lo storico Americano e l’iconico Negroni.
(Durata: un’ora e mezza, costo: 40 euro).
Observatory Experience

Terrazza Martini, lo dice il nome, è appunto una terrazza: si trova al 15° e 16° di un grattacielo in Piazza Diaz, a due passi dal Duomo.
Quindi bere un aperitivo qui, al Roof Top Bar del 16° piano significa avere Milano ai propri piedi.
Ecco cosa acquistate con l’Observatory Experience: un tipico aperitivo italiano (cocktail e food) preparato ad arte dall’alto della Terrazza, da dove se il tempo è clemente si vedono le Alpi, i nuovi grattacieli di Piazza Tre Torri, la Madonnina, la Galleria Vittorio Emanuele.
(Durata: un’ora – Prezzi: 19 euro, da 6 a 17 anni 5 euro, sotto i 5 anni gratis).

La Dolce Vita della Terrazza Martini
Perché è così famosa la Terrazza Martini di Milano? Sicuramente per la location, inaugurata per la prima volta il 9 aprile 1958.

Gli ultimi due piani del grattacielo in Piazza Diaz (anzi gli ultimi tre, visto che al Top Roof Bar del 16° piano e alla lounge con Cocktail Bar del 15°, si è aggiunto anche un business center al 14°) rappresentano uno spazio unico per osservare Milano dall’alto: negli anni si sono aggiunti altri osservatori, come il Belvedere di Palazzo Lombardia. Ma la Terrazza Martini ha un fascino particolare anche per la sua storia.
‘La Dolce Vita‘ di Federico Fellini è stato battezzato qui, la location dove decenni si tenevano le anteprime dei film più importanti. Sulle vertiginose altezze della Terrazza Martini si incontravano Luchino Visconti, Vittorio De Sica, François Truffaut, Marcello Mastroianni, Anita Ekberg ma anche intellettuali come Moravia e Pasolini, artisti del calibro di Renato Guttuso e ancora Nureyev e Luciano Pavarotti.
Storia delle Terrazze Martini nel mondo

Quella di Milano è oggi la più famosa ma non è l’unica Terrazza Martini del mondo. O almeno non è stata la prima.
Nel 1948, al civico 52 degli Champs Elysèes di Parigi i dirigenti della Martini&Rossi inaugurano uno spazio di rappresentanza per gli ospiti importanti: attori, vip, personaggi della moda e intellettuali.
L’esperimento va così bene che 10 anni dopo, nel 1958, apre i battenti in Piazza Diaz la Terrazza Martini di Milano.

Negli anni successivi è un profluvio di inaugurazioni: Terrazza Martini apre in Plaça de Catalunya a Barcellona, dove c’era la filiale spagnola della Martini&Rossi. Nel 1961 segue Bruxelles, all’ultimo piano di un grattacielo in Place Rogier, nel 1963 a San Paolo in Brasile, nel 1964 è la volta di Londra, all’ultimo piano della New Zealand House di Haymarket e una vista che spazia da Trafalgar Square a Buckingham Palace. Nel 1965 tocca ancora all’Italia: inaugura la Terrazza Martini di Genova, al 31° piano del grattacielo in Piazza Dante.
Fasti di un tempo, di cui oggi restano la Terrazza Martini di Milano e quella di Pessione di Chieri (To), sede dello stabilimento produttivo e dove tutto è iniziato.