Quello che vedete qui sopra è un piatto dello chef tirolese Simon Taxacher: si tratta di pesce al latte all’aroma di fieno e camomilla.
Se pensavate (come me, del resto) che la cucina austriaca fosse robusta e saldamente incentrata su cospicue dosi di burro, c’è da ricredersi: Simon Taxacher è uno chef che vale e a dirlo sono i Francesi (fossero stati gli Asutriaci…).A soli 37 anni, ha infatti guadagnato il quarto cappello da cuoco e 19 punti nella guida Gault Millau, che qui da noi è pressoché sconosciuta ma Oltralpe è piuttosto rinomata.
L’indirizzo da segnarsi sull’agenda in occasione del prossimo viaggio in Austria – appartenente all’associazione Relais&Chateaux (li adoro tantissimo) – è questo: Hotel Restaurant Spa Rosengarten Simon Taxacher (Aschauerstrasse 46, Kirchberg, Tirolo, Austria).
Qui Simon e la sua compagna, Sandra Kobald, gestiscono il ristorante da più di 13 anni: lo fanno talmente bene che ormai il Taxacher Rosengarten è entrato nell’olimpo della cucina di alto livello, diventando uno dei migliori indirizzi di tutta l’Austria.
La sua filosofia? “Solo chi si reinventa ogni giorno rimane fedele a se stesso – commenta lo stesso Simon -. Non definisco cucinare un’arte… Piuttosto è un incontro armonico di molteplici dettagli. Tutto sta nella scelta dei prodotti: scegliere sempre altissima qualità e cercare di far emergere il loro lato migliore, mai lasciare niente al caso“.
Un esempio? Guardate il suo piatto a base di pesce e carote di antica varietà:
[Credits: foto di Rosengarten]