Ogni due anni noi zitti zitti torniamo in Sardegna per le vacanze estive: dico torniamo non perché abbiamo origini sarde, bensì perché amiamo questa terra dove il massiccio consumo pro-capite di vino rosso, formaggio e carne anziché far impennare il colesterolo – come sarebbe ragionevole pensare – fa crescere a dismisura il numero di centenari, tanto da rendere questa regione, e in particolare l’Ogliastra, una delle poche Blue Zone al mondo.
Smentendo spudoratamente anni e anni di studi scientifici illustrissimi sull’alimentazione.
Eppure ogni tanto in Sardegna si mangia anche del pesce. Meglio se accompagnato dalla fregola, specialità tradizionale che non esiste al di fuori dei confini sardi.
Tra Cagliari e Orosei
Quando Irene aveva un anno abbiamo passato l’estate a Cagliari: avevamo preso in affitto un appartamento vicino al mercato di San Benedetto, dove andavamo la mattina a comprare pesce fresco da cucinare poi a casa. Irene ha mangiato fregola e pomodoro praticamente una volta al giorno, amandola tantissimo: nella nostra aggiungevamo vongole e arselle o quel che passava il mercato.
La scorsa estate siamo tornati in Sardegna, stavolta a Orosei, in quattro: oltre a Irene, ormai in quell’età ingrata dove il massimo della vita è una pasta in bianco senza condimento, c’era Miro, un anno e mezzo e lo stesso appetito di Gozzilla.
Anche a lui abbiamo dato fregola e anche lui l’ha amata, vongole incluse. Miro spazzola frutti di mare con la stessa facilità con cui i suoi coetanei mangiano plasmon…lo faceva anche Irene alla sua età prima di passare alla fase “questo no, questo è verde, questo non mi piace“.
Miro, signore della spiaggia, terrore dei frangiflutti, gran divoratore di vongole
Insomma la fregola è diventata una di casa: prima di ripartire, come al solito, abbiamo caricato la macchina di vino, pecorino, pane carasau e frattau e fregola.
E ora che siamo a Milano e l’autunno imperversa, abbiamo aperto l’ultimo pacchetto di fregola, cercando una ricetta che ci facesse ripensare alla Sardegna ma si abbinasse anche al clima autunnale.
Incredibile a dirsi, l’ho trovata sul sito di Italian Gourmet, che pubblica ricette di primi piatti gourmet, per l’appunto, perché firmati da grandi chef. E la fregola un grande chef se lo merita di sicuro.
Tutti pronti? La ricetta a prima vista sembra lunga e laboriosa, ma è solo un’impressione: in realtà è molto più semplice e veloce di quanto si creda.
Fregola in brodo con vongole e arselle
Ingredienti per 4 persone
Per il brodo vegetale:
25 g cipolla bianca a cubetti
25 g carote pulite a cubetti
25 g sedano verde pulito a cubetti
50 g porri (parte verde), puliti a cubetti
50 g pomodori ramati a cubetti
50 g spicchio d’aglio
12 gambi di prezzemolo
1 foglia di alloro fresca
pepe nero in grani
sale grosso
1l acqua
olio extravergine di oliva
Pulire le verdure, lavarle e tagliarle a cubetti, quindi mettere in una pentola cipolla, carote, sedano, porri, aglio, i gambi di prezzemolo e farli stufare con l’olio.
Aggiungere l’acqua, la foglia di alloro, i gambi di prezzemolo, il pomodoro e il pepe nero, 6 g di sale per litro d’acqua e portare a bollore cuocendo a fiamma bassa per 30 minuti (intanto schiumate le impurità salgono a galla).
Spegnere il fuoco e lasciar riposare per dieci minuti.
Per le vongole (la stessa preparazione vale per arselle e lupini)
400 g di vongole spurgate
olio extravergine di oliva
5 g aglio pulito e tagliato a fettine
5 g peperoncino rosso fresco tritato
20 g di cipollotto bianco fresco tagliato fine
20 g sedano verde tagliato a cubetti
un bicchiere di vino bianco
5 g foglie di prezzemolo tritate
maggiorana e finocchietto fresco tritati
Mettere a bagno le vongole in acqua leggermente salata per almeno tre ore: quindi sciacquarle con acqua corrente.
In una casseruola fare un soffritto con olio, aglio, un pizzico di peperoncino, cipollotto e sedano: dopo qualche minuto aggiungere le vongole spurgate, la maggiorana, il prezzemolo, il finocchietto e bagnare con il vino bianco. Coprire la pentola e lasciar cuocere per 5-10 minuti in modo che le vongole si aprano: scolarle e filtrare al passino fine il fondo di cottura.
Io ho sgusciato completamente metà delle vongole e ho lasciato le altre nella conchiglia: va a gusti.
Per la fregola
400 g di fregola grossa
1,2 l di brodo vegetale
Recuperate il brodo preparato prima (decidete voi se togliere le verdure o lasciarle a pezzettini, io ho optato per quest’ultima soluzione) e fatelo bollire. Aggiungere la fregola e lasciarla cuocere per il tempo indicato sulla confezione (in genere 15-20 minuti): quindi aggiungere le vongole con il loro brodo di cottura, un po’ di prezzemolo fresco.
Va servita lasciandola un po’ brodosa, volendo con del pane carasau. E giù di Vermentino fresco.
Ti piace la Sardegna? Allora potrebbe interessarti leggere:
Pensavi a Proust e invece trovi solo i dolcetti a forma di conchiglia. A questo punto puoi scegliere: ti metti a leggere la Recherche oppure un blog che adora il formaggio? Chi sono io? Oriana, giornalista milanese di turismo, food ed eventi
Questo sito utilizza cookie di profilazione di terze parti, per mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e migliorare la tua esperienza di navigazione. Non ho idea di cosa questo significhi ma continuando la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie.
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Caricamento commenti...
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: