E’ ufficiale: fa un caldo boia (direbbe con la c aspirata l’astrofisica Margherita Hack). Quindi si pensa alle vacanze, perciò al mare e scatta subito il domandone: che libro mi porto in vacanza?
Per la serie #prendiunlibroescappa, ecco il consiglio: ‘Una frisella sul mare. Canzoni, ricordi e ricette da spiaggia‘ (Lupo Editore – Costo 12 euro).
Ovvero il nuovo titolo di Fornelli Indecisi, i geni che organizzano il concorso culinario più dozzinale d’Italia nonché già autori di ‘50 sfumature di fritto. Piccolo manuale untologico‘.
Lo trovate in libreria a partire dal prossimo 15 luglio: io non l’ho ancora letto ma il titolo mi ha conquistata subito, facendo scattare quell’effetto amarcord che ultimamente mi perseguita. Mi è successo settimana scorsa, quando la notizia che Radiofreccia compie 15 anni ha aperto il cassetto dei ricordi delle mie estati in provincia.
‘Una frisella sul mare‘ (ma dove li sfornano titoli così geniali?) è scritto a quattro mani da Pierpaolo Lala, giornalista ed ex chitarrista di falò nonché patron di Fornelli Indecisi, e da Osvaldo Piliego, musicista e scrittore. E parte da un assunto preciso, anzi un paradosso.
- Domanda: in quale posto e in quale stagione si mangiano, fino allo sfinimento, cose pesantissime e dure da digerire?
- Risposta: in spiaggia, d’estate
Se nel Salento l’estate è sinonimo di ‘stanato’, cioè tegame da forno ripieno, a seconda, di parmigiana di melanzane, cannelloni, pasta al forno e quant’altro di perverso la meravigliosa cucina italica ha inventato, ognuno di noi ha ricordi precisi delle proprie estati in spiaggia e di tutto il corollario di accompagnamento: pinete, falò, campeggio, tormentoni musicali, cibo, non fare il bagno che hai appena mangiato, gelati, limonate (quelle mancate e quelle bevute).
Il libro è suddiviso in tre sezioni: canzoni, ricordi e ricette. Le canzoni sono quelle classiche del repertorio anni’80 e ’90 (meraviglioso o tremendo valutate voi): i ricordi quelli di un nutrito gruppo di giornalisti, scrittori e foodblogger. Quindi le ricette, in rigoroso ordine alfabetico, rubacchiate qua e là, sul web e in casa degli amici, nei ricettari di famiglia.
In totale, 200 pagine di calorie, note e parole. Tanto, per concludere, chi è senza peccato scagli la prima dieta…
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3 Comments
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Ma che meravigliosa idea ! Io non andrō al mare ma un libro cosi mi ispira tantissimo. …..allora dal 15 luglio in tutte le librerie ………