Gli altri si perdono in mille polemiche, lei cerca di fatturare per recuperare le perdite legate alla pandemia: dopo aver lanciato il gin, la Regina Elisabetta ci prova ora con le birre e per la prima volta apre i giardini di Buckingham Palace ai picnic.
Una vera svolta food, che dalle classiche tazze e piattini commemorativi di ogni minimo evento della Royal Family ora comprende una vasta gamma di prodotti selezionati a base di piante coltivate nelle tenute reali, libri di ricette, scatole di te e biscotti, servizi da te, shortbread, marmellate e confetture, gin, birre, tutti comodamente acquistabili sul sito e-commerce del Royal Collection Trust (il fondo che si occupa delle dimore reali).
Picnic a Bunckingham Palace

Dal 9 luglio al 19 settembre, per la prima volta si potranno fare dei picnic sui prati di Buckingham Palace, chiusi nei mesi scorsi per la pandemia e riaperti al pubblico solo per le visite guidate dallo scorso 17 aprile.
Certo c’è qualche regoletta da osservare e un certo livello di bon ton da rispettare: siamo pur sempre al cospetto di Sua Maestà, nel giardino privato più grande di Londra dove dimorano 325 specie di piante selvatiche, 30 specie di uccelli nidificanti e oltre mille alberi.
Cosa si può fare? Un picnic in solitaria, cioè senza per forza doversi aggregare a un tour organizzato com’è stato finora. Basta acquistare il biglietto d’ingresso sul sito (costa 16.50 sterline) e arrivare attrezzati con tutto l’occorrente.

Si possono portare:
- Cibo e bevande analcoliche
- Bicchieri di plastica o carta
- Stoviglie usa e getta
- Piccoli cestini da picnic e borse termiche
- Coperte
- Piccole sedie pieghevoli
- Ombrelli (?)
Attenzione perché le dimensioni contano: borse, cestini da picnic e zaini vari non devono essere più grandi di 55 x 35 cm, altrimenti non passano dagli scanner.

Cosa non si può fare o portare?
- Barbecue (suvvia!)
- Alcolici
- Bicchieri di vetro
- Coltelli affilati
- Radio
- Ombrelloni
- Gazebo
- Giocare a palla
In cambio però si hanno i giardini di Buckingham Palace a disposizione: dal confine erbaceo di 156 metri alla Horse Chestut Avenue, dai platani piantati dalla Regina Vittoria al lago e la sua isola, che ospitano le api di Buckingham Palace.

Sandrigham: la birra della Regina Elisabetta
Se al picnic non potete portare alcolici, fuori da Buckingham Palace potete comunque bervi una birra di Sua Maestà: si tratta di due referenze, entrambe a marchio Sandrigham, la tenuta reale nel Norfolk amatissima dal principe Filippo e che fornisce le materie prime per la produzione della suddetta bionda, in primis orzo biologico e acqua pura proveniente da un pozzo all’interno della proprietà.
A disposizione del pubblico, prodotte da Barsham Brewery, ci sono una Golden Ipa filtrata a freddo e una Best Bitter (costano 3,99 sterline): entrambe sembrerebbero essere un omaggio da parte della sovrana a Filippo, recentemente scomparso.
–> Psst, ti piace la birra? Qui trovi altre notizie!
Dal 29 maggio saranno nuovamente visitabili i giardini della tenuta di Sandrigham, finora chiusi per la pandemia: è possibile anche prenotare un Afternoon Tea con tanto di servizio di porcellana, sandwich, pasticcini e scones (30 sterline). Per sentirsi come in Downton Abbey!
Se vi spingete fin qui, fate un salto anche nel Sandrigham Shop: non si può uscire senza aver comprato uno sciroppo, un liquore, un biscotto, miele, marmellate, chutneys prodotti con gli ingredienti presi dal giardino della Regina Elisabetta, inclusa ovviamente la birra.