A Napoli c’è il caffè sospeso, a Milano abbiamo il panettone sospeso.
Perché il Natale è più bello davanti al lievitato a base di uvetta e canditi e mi piace ancor di più sapere che è il dono di una città dove la solidarietà non passa mai di moda.
Come funziona
Dal 7 al 19 dicembre, in 25 pasticcerie di Milano che aderiscono all’iniziativa, visivamente riconoscibili da un’apposita vetrofania, si può lasciare un panettone in sospeso.
Cosa vuol dire? Che si paga un panettone, lasciandolo a disposizione di chi non può permettersene uno.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Milano e organizzata dall’Associazione Panettone Sospeso, onlus che raggruppa una serie di pasticcerie meneghine che si prendono a cuore il fatto di recapitare il panettone entro Natale alle famiglie che fanno più fatica. Non dopo il 25 dicembre, non sono avanzi ma un dono fatto con il cuore.
Dal 2019, anno di lancio dell’iniziativa, sono stati raccolti 6mila panettoni, distribuiti ogni Vigilia di Natale a enti e associazioni che operano sul territorio.
–>Dagli Oh Bej Oh Bej a Piazza Duomo: i mercatini di Natale a Milano <–
A chi vanno i panettoni sospesi

Se pensate che basti entrare in una delle pasticcerie aderenti e chiedere se c’è un panettone in sospeso per portarvene a casa uno gratis, siete fuori strada.
Tutti i panettoni sospesi (raddoppiati dalle pasticcerie, che per ogni panettone lasciato dai clienti ne aggiungeranno un altro) verranno consegnati a:
- Casa Jannacci, la Casa dell’Accoglienza del Comune di Milano (viale Ortles) che accoglie in via temporanea adulti in difficoltà
- I Custodi Sociali del Comune di Milano, attivi in tutti i nove municipi
- le reti QuBì che lavorano per contrastare la povertà infantile
- Progetto Arca Onlus, che offre ogni giorno assistenza in strada, pasti caldi, cure mediche e accoglienza a persone povere
- le realtà del terzo settore che collaborano con il Comune di Milano per dare assistenza alle persone che vivono in strada, tra cui i City Angels.
Si può anche fare una donazione direttamente sul sito: i soldi verranno poi trasformati in panettoni.
Le pasticcerie del panettone sospeso

Se l’idea vi piace e volete acquistare un panettone da lasciare in sospeso, potete farlo in queste pasticcerie:
- Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141)
- Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55, corso Italia 11)
- Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
- Davide Longoni (Mercato Centrale Milano, via Gerolamo Tiraboschi 19, Via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio in piazza Santa Maria del Suffragio, Contrada Govinda via Valpetrosa 6)
- Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
- Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
- Marlà (corso Lodi 15)
- Martesana (via Cagliero 14 e via Sarpi 62)
- Massimo 1970, (via Giuseppe Ripamonti 5)
- Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II)
- Polenghi Angelo (via Alfonso Lamarmora 31)
- San Gregorio (via San Gregorio 1)
- Ungaro (via Ronchi 39)
- Vergani (via Mercadante 17 e corso di Porta Romana 51)