Conoscete la tradizione del panettone di San Biagio? Si festeggia a Milano e Vergani, storica marca di panettoni, ha deciso di celebrare questa antica usanza con una promozione speciale.

Ma andiamo con ordine: la storia del panettone di San Biagio è nota. Il santo protettore della gola e del naso (dice la saggezza proverbiale ‘A San Bias se benedis la gola e èl nas’) viene festeggiato il 3 febbraio, quando bisognerebbe mangiare il panettone avanzato da Natale per difendersi dai malanni dell’inverno.

Perché?  In omaggio alla storia secondo cui a Milano viveva un frate chiamato Desiderio (no, non era un tram, era proprio un frate), a cui una massaia portò un panettone da benedire prima di Natale. Preso dai troppi impegni, il frate le disse di ripassare: passarono i giorni e, un morso oggi e uno domani, il frate finì tutto il panettone. La signora si presentò a chiedere il suo panettone proprio il 3 febbraio, giorno di San Biagio, e accadde il miracolo: al posto dell’involucro vuoto, era comparso un altro panettone ancora più grande del primo.

Che succede se non avete alcun panettone avanzato da Natale?

Da Vergani a Milano (via Mercadante 17 – MM1 Loreto), dove si sfornano panettoni fin dal 1944, data di apertura del primo piccolo laboratorio (all’epoca in via Monza), finoal 2 febbraiosi possono acquistare i panettoni prodotti a Natale pagandone due al prezzo di uno. Ovvero, esattamente come succedeva un tempo in tutte le pasticcerie di Milano.

Mi raccomando: il panettone va mangiato a colazione il 3 febbraio. Andrebbe prima fatto benedire, ma credo che San Biagio chiuderà un occhio di fronte al profumo di uvette, canditi e pasta madre.

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