Vi siete mai chiesti cosa fossero quei triangolini bianchi con un rettangolo nero che tutti i protagonisti dei vari cartoni animati anni 80 mangiavano in gran quantità?
Cosa sono gli onigiri
Si tratta di onigiri, polpette di riso giapponese ripiene che vengono tipicamente usate come comode colazioni o pranzi al sacco da portare ovunque.
Noi bambini italiani avevamo gli indeglutibili tramezzini con il pancarrè, i bambini giapponesi avevano (e hanno ancora oggi) gli onigiri nella loro bento box (aka: la schiscetta giapponese)!

Ora che siete diventati dei maghi a preparare il Gohan (il riso bianco giapponese), potete farne in grande quantità per usarlo come contorno, preparare il poke con la nostra ricetta oppure farcirlo e preparare i vostri personalissimi onigiri.
Che all’occorrenza possono essere inseriti nel bento, la schiscetta giapponese.
Tre farciture: tonno, salmone o granchio?

Le farciture in genere sono molto semplici, qui vi diamo tre spunti per realizzare i più classici:
- Tonno e maionese
- Salmone e avocado
- Granchio e maionese
La vera sfida? Manualità

La vera sfida, quando si parla di onigiri, è la manualità con la quale dare la tipica forma triangolare alla polpetta di riso, possibilmente senza schiacciare fuori tutto il ripieno.
Per aiutarvi abbiamo partecipato a un workshop tenuto dalla nostra cara Keiko, che ci ha svelato tutti i trucchi per realizzare dei perfetti onigiri.
Onigiri: ricetta di base

Ingredienti per 6 onigiri
- 360 gr di Gohan, il riso bianco giapponese (si prepara così)
- 1 filetto di salmone di circa 60 gr
- 1 filetto di tonno di circa 60 gr
- 30 gr di avocado
- Maionese a piacere
- 1 scatola di polpa di granchio precotta
- Alga nori essiccata in fogli
Come fare gli onigiri
Preparate il Gohan: indicativamente serviranno circa 40 gr (di riso crudo) per ogni onigiri. Lasciate intiepidire il riso e preparate intanto gli ingredienti per il ripieno.
Fate cuocere il filetto di salmone e il filetto di tonno in padella tre minuti per lato, a fuoco vivace, in modo che il centro rimanga morbido. Quindi spezzettate i filetti in due recipienti diversi schiacciandoli con i rebbi della forchetta.
Aggiungete un cucchiaio di maionese al tonno e amalgamate tutto; quindi fate lo stesso con la polpa di granchio fresco e mescolatela con un cucchiaio di maionese. Tagliate a dadini l’avocado per il ripieno di salmone.
Per dare la forma

Preparate una ciotola di acqua mischiata a un cucchiaio di sale. Inumiditevi le mani e prendete il corrispettivo di mezza tazza di riso cotto (deve ricordare la dimensione di una pesca).
Con le mani iniziate a formare un palla, quindi fate un buco in mezzo con il dito e ponete al centro il ripieno (tonno e maionese, granchio e maionese o salmone e avocado). Richiudete poi il riso su se stesso come se doveste fare una polpetta o un arancino
Inumidite di nuovo le mani e iniziate a dare una forma triangolare alla polpetta usando il palmo e le dita della mano in modo che formino un angolo. Girate più volte l’onigiri in modo che tutti e tre i lati siano spinti contro l’angolo formato da palmo e dita e compaia la famosa forma triangolare.
Decorate con l’alga nori essiccata a vostro piacere, potete tagliarla e usarla solo su un lato o ricoprirlo completamente (come gli onigiri dell’Esselunga, per intenderci).

Qualche consiglio in più
TONNO E SALMONE IN SCATOLA – Come tutti i pranzi al sacco che si rispettino, gli onigiri possono essere realizzati anche in modo molto veloce, con tonno e salmone in scatola. In questo caso vi consigliamo di optare per le versioni al naturale ben scolate.
ONIGIRI DI PESCE CRUDO – Potete ridurre salmone e tonno in tartare e condirli con salsa di soia e wasabi. Assicuratevi di abbattere il pesce prima di consumarlo crudo; ricordate inoltre che gli onigiri di pesce crudo devono essere conservati in frigo e consumati in giornata, non sono adatti a essere trasportati per ore come pranzo al sacco!
MISCHIARE IL RIPIENO AL RISO – Esiste la possibilità di mischiare il ripieno al riso, modellato poi nella classica forma. Gli onigiri risulteranno così conditi in modo omogeneo, senza ripieno, e screziati dai colori dei vostri condimenti: a voi la scelta!

Nuove ricette per gli onigiri
Potete sbizzarrirvi con i ripieni e inventare tutte le ricette che volete. Se siete vegetariani è possibile usare verdure e frittata come ripieno, aggiungete salsa di soia e wasabi per un gusto giapponese inconfondibile!
Come sono venuti? Ricordatevi che la pratica fa la differenza; nessuno vi vieta nel frattempo di sperimentare con altre forme e se proprio sentite il fallimento vicino potete acquistare l’apposito attrezzo (–> cinque negozi dove fare la spesa giapponese a Milano) per rendere i vostri onigiri triangolari!
Non vi resta che provare e…. Itadakimasu!
Ps: se dovesse andar male, a Milani potete ordinare gli onigiri da Rice Ball House
Ti piace la cucina giapponese? Allora leggi qui:
- Cinque ricette per preparare il bento
- Donburi con salmone e verdure in salsa teriyaki
- Come fare in casa la salsa teriyaki
- Come preparare il riso giapponese
- Frittata giapponese
- Zuppa di miso: la ricetta per farla buona come al ristorante
- Roll Kyabetsu, ovvero gli involtini di verza giapponesi
- Riso al curry giapponese
- Soba fredda: la nostra ricetta della Zaru Soba
- La ricetta per fare gli okonomiyaki a casa
- La nostra ricetta dei ramen
- La ricetta del brodo dashi (anche veg)
- 5 negozi dove fare la spesa giapponese a Milano
- La lista della spesa per cucinare giapponese a casa