Moussaka moussaka…perché sei tu moussaka? Io adoro la cucina greca, anzi la Grecia in generale. E per la prima ricetta greca del blog, non potevo mica chiedere a chiunque.
Vi ricordate di Spyros, il vincitore della prima edizione di Masterchef Italia? Biondiccio, svagato ma simpatico (se confrontato con i successivi vincitori, poi…), soprattutto greco?
Lo scorso dicembre ha aperto un ristorante a Scandiano, in Emilia: si chiama 1495 (è la data di pubblicazione dell’Orlando Innamorato di Boiardo, so che ve lo stavate chiedendo) e propone, si legge sul sito, “uno spartito di sapori, profumi e tradizioni amalgamati in maniera accattivante per accontentare i palati più esigenti“.
Assunta Corbo (che per Lili Madeleine era già andata in missione in Valle d’Aosta a cucinare con i fiori) l’ha incontrato e gli ha chiesto la ricetta della moussaka, piatto tradizionale greco che somiglia a un mix tra la nostra pasta al forno e la parmigiana di melanzane.
Che ne dite, lasciamo a lei la parola? Anzi, a loro!
Moussaka: ricetta
di Assunta Corbo
Non si può lasciare la Grecia senza assaggiare la Moussaka. E’ il piatto a base di melanzane che contraddistingue la tradizione gastronomica di questa calda terra. Qualcuno osa dire che si tratta di parmigiana. Non è proprio cosi.
Spyros, lo chef che ha vinto la prima edizione di Masterchef Italia, mi ha raccontato che la Moussaka greca è molto di più. Ma non per innescare una sterile lotta tra le tradizioni, è una semplice questione di ingredienti e modalità di lavorazione. Ora capirete perché.
Come ogni piatto della tradizione culinaria di un Paese, anche la Moussaka viene declinata in mille ricette diverse. La nonna che aggiunge qualcosa, la sorella a dieta che toglie qualcos’altro, chi rende tutto più buono per i bambini e chi, invece, pensa al colesterolo del papà e non frigge le melanzane.
Questa ricetta è quella di Spyros. Lui a casa sua la propone cosi. Lui, che è un Masterchef fantastico, la mangia cosi. “E’ il mio piatto preferito”, dice.
Passiamo all’azione.
Spyros taglia le melanzane a rondelle e le frigge con passione. Anche con un bel po’ di acquolina in bocca, oserei dire.
Prepara un bel ragù di manzo e maiale macinato e taglia le patate. “E poi la besciamella, se no che Moussaka è?” Mi dice Spyros. Come dargli torto.
A ingredienti pronti si passa alla composizione. Uno strato di melanzane, uno di patate tagliate sottili, una bella spennellata di ragù sostanzioso e poi la bianca e candida besciamella. Via cosi fino a esaurimento ingredienti o spazio nella teglia.
A questo punto in forno. Temperatura 180 gradi e tempo 30 minuti.
I greci la mangiano come secondo piatto. Direi che composta in questo modo è perfetta come piatto unico.
4 Comments
In Grecia non ho potuto assaggiarla, ma mi sono sempre ripromessa di fare una versione senza glutine, forse è arrivato il momento!
Decisamente sì, that’s the moment! Aspettiamo la versione gluten free sul blog 🙂
Che delizia, la voglio proprio provare a fare.. 🙂
Confermo, è una delizia assoluta 🙂