La Michetta è il pane tipico di Milano che in me risveglia immagini tipo: pomeriggi d’estate con merenda a base di michetta e salame (oppure nutella); muratori in pausa pranzo con michetta farcita e birra; spesa dal panettiere con ‘Un chilo di michette, grazie‘, quando ancora il pane a Milano costava poco e soprattutto era buono.
A Milano siamo bravissimi a prendere un prodotto che fino a qualche anno fa era di uso comune, lavorarci sopra (brieffarci, fare brainstorming, fordwaddarci piani marketing), renderlo fighetto o radical chic e poi rilanciarlo sul mercato neanche fosse la nuova moda di grido del momento.
Già, ci viene bene. Potevamo non farlo con la michetta? Suvvia!
Quindi non posso esimermi dal segnalarvi che in Corso di Porta Ticinese 50 ha appena aperto i battenti Mica – Michetteria Milanese.
Io non ci sono ancora stata, quindi non so dirvi se merita o meno (ma vi invito, se passate di lì, a farmi sapere com’è). Quel che so, invece, è che ci sono due menti con relative braccia dietro, provenienti dal mondo della comunicazione (ma va? C’è qualcuno a Milano che non lavora nella comunicazione?): Federico Gordini e Matteo Ungaro, ideatori – tra l’altro – di eventi del calibro della Milano Food Week.
Come funziona la michetteria
Sembrerebbe promettente, almeno perchè offre un’alternativa economica – 4,50 euro per michetta salata con bibita – in centro città (in attesa che Gino Sorbillo apra a Milano, ma non sarà street food). E riporta in auge la tradizione gastronomica milanese, che nel corso degli anni si è persa per strada. Tra l’altro, la serve a domicilio.
Ogni mese poi viene invitato uno chef, con il compito di creare una nuova ricetta da proporre al pubblico.
Facciamo qualche esempio?
E’ attesa per giugno la michetta vegeteriana mentre, in omaggio a quel mostro sacro della canzone milanese che era (ahimè) Enzo Jannacci, il menù comprende la michetta a lui dedicata con gorgonzola e mortadella.
Adesso una preghiera: Michetteria non farti contagiare dal rischio milanese di trasformare l’umile e buona michetta in qualcosa per ricchi. Per favore. Ah, e riporta il pane buono a Milano, grazie.
Riassumendo:
Le Michette
Salate: a partire da 4.50 euro, bibita inclusa
Salame felino
Pancetta
Culatello
Fiocco
Coppa
Mortadella
Cotto affumicato alle erbe
Crudo Parma
Speciale Enzo (Jannacci): mortadella e gorgonzola, 5 euro bibita inclusa
DeLuxe con culatello: 7,50 euro con bibita
Dolci: nutella, 4,50 euro bibita inclusa
Orari: da martedì a domenica 11-2.30.
10 Comments
Raga….e’ uno spettacolo,credetemi!!!!Tutto ottimo!!!!Buonissimo!!!!!Andate a farvi un giro!!!!!
Da provare senz’altro!
io l’ho pravata… è buonissima! te la sfornano calda e croccante al momento… il crudo era uno spettacolo!
(poi hanno un assortimento di birre poretti che merita)
Non sono ancora le 11 del mattino e già mi hai fatto venire voglia di provarla 🙂
….la michetta non ha orario… io l’ho provata alle 2 di notte ;)… sfiziosaaaaaaa (e sicuramente meno impegnativa del panino “del lurido” con cipolla_peperoni_salamella eh eh)
Molto, molto curiosa… prendo nota 🙂
Facci sapere, sono curiosa anch’io 🙂
fantastico! assolutamente da provare alla prossima passeggiata in Ticinese!
Il gorgonzola . . . la bistecca dei muratori!!!
Gnam mi hai fatto venire una gran fame ! Bisognerã assolutamente passare di li ……gorgonzola e mortadella non dovrebbe essere niente male !!