Nel 1896 a Pons, piccolo comune francese della Nuova Aquitania (tra La Rochelle e Bordeaux), apre i battenti il biscottificio Sire de Pons.

Al suo interno si preparano a mano le madeleine, da vendere ai viaggiatori della stazione ferroviaria su piccoli carretti con i colori dell’azienda.

Inizia così la storia di Maison Colibrì, azienda francese che ancora oggi produce solo madeleine e financier. E che si prepara a vendere i propri prodotti anche in Italia.

Garibaldi Maison Colibrì

Apre infatti a Milano il primo temporary store della Maison: dal 7 al 31 marzo se passate per corso Garibaldi alzate la testa all’altezza del civico 46. E fate un passo oltre la soglia dove madeleine, financier e torte vi aspettano.

Io le ho già provate tutte e quelle al lampone sono ormai nel mio cuore. Oltre che nel mio stomaco.

Ma facciamo un passo indietro.

Chi è mai codesta Maison Colibrì?

Pons, la città dei biscotti

Maison Colibrì

Nel 1922, il fornaio Daniel Faure, decide di creare dei biscotti leggeri come i colibrì: inizia a sfornare madeleines così buone che, in breve tempo, riscuote un successo clamoroso, tanto che Pons viene soprannominata La città dei biscotti.

E Faure non ci pensa due volte:  la sua Petit Colibrì acquista tutti i biscottifici della cittadina, incluso Sire de Pons.

Intanto si chiude la prima guerra mondiale e arriva la seconda: nel 1946, Maison Colibrì viene acquistata da Gabriel Moreau, imprenditore dal piglio industriale che mette venti persone a produrre e confezionare le madeleine. Che, infatti, per la prima volta, vengono spedite ai clienti in piccoli pacchetti di cartone.

L’invenzione della madeleine coque chocolat

Avete presente il rumore del cioccolato che si spezza sotto i denti quando addentate un Magnum? Ecco, prima dell’Algida ci aveva pensato Maison Colibrì a puntare su quel godurioso ‘crock’.

Nel 1973, infatti, nasce la madeleine coque chocolat. E il successo di Maison Colibrì vola.

Maison Colibrì

Grazie alla tecnologia, infatti, l’azienda riesce a produrre un guscio di cioccolato fatto a mano che si adatta perfettamente alla morbidezza delle madeleine. Ed è subito un successo incredibile.

Tanto che negli anni’80 l’azienda arriva a contare 300 dipendenti.

E arrivano le madeleine ai lamponi, quelle al pistacchio, i financier al cocco, alle mandorle, al cioccolato, le torte alla vaniglia, alle pere caramellate, noci e cioccolato.

Gli ingredienti

Cosa c’è nelle madeleine Maison Colibrì?

Il burro Dop Charents-Poitou (avete ormai imparato che non dobbiamo avere paura del burro, vero?) e il sale fino dell’Ile de Ré, raccolto a mano ancora oggi.

Ti piacciono le madeleine? Anche a me! Se vuoi farle a casa, qui trovi tutte le ricette

Author

Pensavi a Proust e invece trovi solo i dolcetti a forma di conchiglia. A questo punto puoi scegliere: ti metti a leggere la Recherche oppure un blog che adora il formaggio? Chi sono io? Oriana, giornalista milanese di turismo, food ed eventi

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