Iolà

A Milano ultimamente è tutto un fiorire di servizi di food delivery: in pratica potete ordinare qualunque tipo di cibo abbiate voglia di mangiare e farvelo consegnare ovunque (anche se siete pendolari e volete la consegna in stazione!).

L’ultimo in ordine di tempo nel quale mi sono imbattuta è Iolà, che si definisce la prima trattoria online. E soprattutto consegna tutto chiuso ermeticamente in barattoli di vetro.

Incuriosita dal termine trattoria, che su di me esercita un potere enorme, e dal fatto che Iolà è stata nominata startup innovativa dalla Camera di Commercio di Milano, ho provato il servizio.

E qui vi racconto com’è andata. Anzi ve lo faccio vedere.

Questo è quel che vi arriva – a casa, in ufficio o dove volete – quando ordinate con Iolà: si va sul sito, si sceglie il menù, si fissano orario e indirizzo e si aspetta affamati che arrivi il pasto.

Cos’ha di diverso dagli altri servizi di food delivery?

Il menù

Iolà – il cui nome sta per Iolanda, la generica cuoca casalinga della tradizione italiana – propone opzioni giornaliere che ricordano quelle della trattoria italiana tradizionale, senza l’uso di ingredienti congelati né conservanti e cucinati solo con olio extra vergine d’oliva: polpette, lasagne, risotto, gnocchi, spezzatino, crostate.

Insomma è come se fosse vostra nonna a cucinare, imbarattolare, chiamare il corriere e spedirvi il pacco.

I barattoli di vetro

Li cucina freschi ogni giorno – infatti il menù si limita a pochi piatti con prodotti di stagione – e li consegna racchiusi in vasetti di vetro, che mantengono il calore e la qualità del piatto. E, ulteriore vantaggio, vi rimangono per farne l’utilizzo che meglio credete.

Io, per esempio, ho scelto l’orzotto ai funghi porcini, le polpette di trita al sugo con polenta e le verdure di stagione saltate in padella (è tanto, lo so, ma sono una ragazza di sano appetito).

Come sono arrivati?

Costi e informazioni

In orario, imbarattolati, caldi, con tanto di kit di posate e tovagliolo. Soprattutto buoni e con porzioni abbondanti (primo secondo e contorno, in effetti, è tanto a meno che non possiate schiacciare un solenne pisolino ristoratore post prandiale).

Veniamo al dunque, la questione prezzi: si va da 6 euro per i primi a 7,50 euro per i secondi, fino a 5 euro dei dessert.

Trovate Iolà anche nella sezione ‘Piatti pronti freschi‘ di Amazon Prime Now. 

4 Comments

    • Sì, forse altrove non hanno ragion d’essere: qui a Milano di trattorie per la pausa pranzo ne son rimaste poche, si va al bar a mangiare panini scadenti e allora meglio ordinare qualcosa di caldo, sano e fatto in giornata

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