Alla fine ho ceduto anch’io, mi sono iscritta: il boomerang della pasta madre è tornato indietro e io, che mi ero distratta un attimo pensando di averlo schivato, sono stata colpita in pieno. Quindi inizio un corso di panificazione.
Anzi, IL corso di panificazione, visto che è tenuto da Slow Food Varese in collaborazione con la Cascina Burattana (via Burattana, Busto Arsizio, www.cascinaburattana.it) e l’associazione 26per1.
Ma, necessaria premessa, semmai dovesse prendermi la smania del pane rigorosamente homemade, giuro di non diventare una radical chic della pasta madre e di non giudicare né guardare con aria di sufficienza chi il pane continua a comprarlo dal panettiere anziché farselo da sé.
Detto questo, via coi dettagli.
Ad avermi colpito è il nome, ‘Il pane quotidiano‘: sa di buono, inutile girarci intorno. Conoscenza, produzione casalinga e pasta madre è il claim del corso, che si articola in tre lezioni.
Ma sapete qual è l’aspetto più bello? Il costo. Tre lezioni a 35 euro (se siete soci Slow Food), 45 euro per tutti gli altri. Sì avete letto bene: trentacinque/quarantacinque euro per tre lezioni, in partenza da lunedì 20 maggio.
E il programma è questo:
Lunedì 20 maggio, h 21 – Frumenti, farine e grani
Viaggio alla (ri)scoperta delle tecniche di coltivazione e delle tecniche molitorie che accompagnano da millenni l’evoluzione umana. Ma soprattutto: esplorazione sensoriale attraverso la degustazione di pani realizzati con farine diverse (mais, integrali di grano, farro), il tutto in abbinamento ai prodotti ortofrutticoli del territorio bustocco
Lunedì 27 maggio, h 21 – Il pane di qualità: come riconoscerlo? Come prepararlo facilmente a casa propria?
Tecniche di panificazione a confronto: artigianale o industriale? Ma soprattutto per noi donzelle: il metabolismo dei carboidrati, quando e come assumerli correttamente? Lieviti fermentati e batteri lattici all’opera, tutte le differenze tra il pane a madre acida e quello a impasto diretto.
E ancora, degustazione comparata di diversi tipi di pane, come quello a filiera corta con le farine del Parco Sud Milano e le tecniche sensoriale per conoscerlo e apprezzarlo
Lunedì 3 giugno, h 21 – Grembiule pronto e mani in pasta: realizzazione di diverse ricette e lavorazione della pasta madre
Dal panino alla pagnotta, dalla baguette al pane in cassetta: impastamento, formatura, lievitazione, consigli pratici e cottura delle proprie creazioni.
Onestamente, non me la sono sentita di resistere.
Per quanti di voi volessero cedere alla mia stessa tentazione, ecco le coordinate.
Il nostro pane quotidiano – Conoscenza, produzione casalinga e pasta madre
Quando: lunedì 20 maggio, lunedì 27 maggio e lunedì 3 giugno, sempre alle ore 21.00
Dove: sede ANPI, via Ferrer 47, Busto Arsizio
Quanto: 35 euro per i soci Slow Food e 26per1, 45 euro per tutti gli altri (in questo caso la quota include la tessera 26per1)
Docenti: Massimo Grazioli, esperto panificatore, Slow Food Legnano, fautore del progetto Nutrire Milano – Marco Cocchianella, tecnologo alimentare, Slow Food Legnano, curatore dei Laboratori del Gusto e creatore di progetti alimentari
Iscrizioni: basta mandare una mail con nome e cognome a corsi26per1@gmail.com
Io vado, prometto un resoconto dettagliato e degustazioni di pane fatto in casa per gli amici che passeranno di qui.
Autore: Oriana Davini
5 Comments
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Questo corso ė semplicemente fantastico !! Me lo regalerei per il mio compleanno , sai se ne faranno un altro in altra data ?? Comunque tu tienici aggiornati di come ti sei trovata mi raccomando , lo sai che io sono una fanatica del pane fatto in casa …. La mia macchina del pane ė quasi stufa di andare !!!
Non so se ne hanno altri in programma ma vi terrò aggiornati, non vedo l’ora di iniziare!