Amico pendolare, la tua vita è dura, anzi durissima: treni in ritardo quando non soppressi, freddi in inverno e caldissimi in estate, scioperi a raffica, vagoni strapieni e abbonamenti che di certo non diminuiscono di prezzo.
Dove lo trovi il tempo di pensare pure alla cena?
Almeno sul fronte del cibo, però, la tua vita può migliorare: parte da Milano iCestini, il primo food delivery pensato per i pendolari.
Ohibò, qualcuno che si occupa di chi ogni giorno fa la spola tra casa e lavoro in treno o in pullman?
Certo: lei si chiama Anna Prandoni e da vent’anni pendola più o meno felicemente tra Busto Arsizio e Milano, dove ha lavorato ne La Cucina Italiana, prima come direttore della scuola e poi come web editor.
Pendola che ti ripendola, quello che all’inizio era un problema diventa a un certo punto la soluzione: perché non creare una società che ti consegna i pasti direttamente in stazione, così tu pendolare lo ritiri e arrivi a casa felice e soprattutto con la cena già pronta?
Detto fatto, Anna fonda iCestini, il primo servizio di food delivery espressamente pensato per semplificare la vita dei pendolari. Con lei in squadra ci sono Roberta Carenzi, esperta di marketing in ambito gastronomico, Lapo Niccolini, presidente della casa editrice Quadratum e lo chef Fabio Zago, coadiuvato a sua volta da un’intera brigata di cucina.
iCestini: come funziona
L’idea è semplice: basta andare sul sito, controllare il menù del giorno, scegliere stazione e orario di consegna, pagare (carta di credito o Paypal) et voilà, il gioco è fatto. Il sacchetto con la vostra cena vi verrà consegnato direttamente da una foodcycle, che potrete monitorare tramite la mappa presente sul sito.
Una volta arrivati a casa basta apparecchiare, fare un veloce passaggio in forno e la cena è servita.
iCestini per il momento è attivo sulla stazione di Cadorna ma il servizio dovrebbe presto essere esteso anche in stazione Centrale, Garibaldi e in altri punti.
il menù di icestini
Nessuna voglia di stupire a tutti i costi o cercare abbinamenti arditi, ma un ventaglio di piatti tipici della tradizione italiana, preparati ogni giorno tenendo conto della stagionalità degli ingredienti: torte salate, zuppe, lasagne, verdure, arancini, secondi di carne, polpette, insalate, cous cous, dolci al cucchiaio e torte.
Il tutto servito in vaschette monoporzione termosaldate smaltibili al cento per cento nella raccolta dell’umido.