Se amate il Madera, mitico locale in piazza Gramsci, amerete anche GuMi, spin off dedicato alle prelibatezze di pesce nella vicina via Prina.

Intendiamoci: i due posti sono diversissimi tra loro. GuMi, piccola e recente apertura verso via Canonica (la prima – pare – di altre in arrivo), ha un menù specializzato in pesce crudo: panini, tartare, tacos e burrito. Madera ha tutta un’altra impostazione e un’offerta gastronomica completamente diversa, che va dalla colazione al dopo cena.

Eppure ad accomunare le due location in zona via Sarpi, oltre alla proprietà dei fratelli Andrea e Gianluigi Guerrera (GuMi è l’iniziale del loro cognome e di Milano), c’è la stessa atmosfera rilassata, informale e proposte che spaziano tra i gusti del mondo.

GuMi Milano via Prina
Gianluigi Guerrieri, proprietario di GuMi e di Madera insieme al fratello Gianluigi

Fra tacos e tartare: il menù

Tavolini alti e pochi posti, a cui presto si aggiungerà il dehors: da GuMi si viene per l’aperitivo e la cena oppure per una pausa pranzo diversa dal solito.

–> Sei in zona? Scopri cosa c’è in via Sarpi

GuMi Milano via Prina
L’interno di GuMi

Il menù è breve ma ben strutturato: fil rouge è il pesce, che viene comprato intero, abbattuto e quindi servito.

Si può scegliere tra panini, tartare, tacos e burritos (nulla a che vedere, quindi, con le proposte del vicino Santo Taco e nemmeno con il sushi burrito di Fusho), serviti con una porzione di chips fatte in casa. A fare la differenza, però, è il ripieno: tonno, salmone, spada, gamberoni, ricciola, tutto rigorosamente crudo.

Per chi non ama il genere, ci sono le polpette di baccalà, i calamari e il merluzzo fritti, sempre sotto forma di ripieno o nella formula del classico fritto (se proprio il pesce non vi piace, l’unica alternativa è il pollo fritto. Ma la vera domanda è cosa ci fate qui?).

Tra burrata e guacamole : gli abbinamenti

Ad accompagnare il pesce c’è un trionfo di abbinamenti che mescolano i sapori italici ad altri lontani. Burrata, acciughe, cipolle ma anche feta, stracciatella, guacamole, pico de gallo, maionese in diverse varianti (tra cui quella al wasabi), daikon, zenzero marinato, melanzane fritte.

Noi abbiamo provato – e consigliamo tantissimo – il burritos Gamberoni al ghiaccio (tortilla di farina, riso jasmine, gamberoni scottati, guacamole, pico de gallo, fagioli neri, lattuga, maionese alla sriracha), la tartare di tonno e i tacos con tartare di ricciola.

Il regno dello Spritz

Che si beve da GuMi? C’è un’attenzione particolare a questo aspetto, cercando di uscire dalla solita accoppiata pesce vino bianco.

Qui si va di Spritz: ce ne sono diversi tipi, dal classico a quello più fruttato. Noi ci siamo lanciati sul Modena Spritz, a base di Lambrusco con frutta fresca e sì, stava decisamente bene (prezzo: 7 euro).

Se preferite la birra, in menù ce ne sono di interessanti, inclusa la giapponese Asahi.

I prezzi

E veniamo alla nota dolente, i prezzi. Dunque, approcciatevi a GuMi pensando di andare a mangiare pesce crudo di qualità, non semplici panini e tacos. E vedrete che il conto finale vi suonerà normale.

I panini vanno dagli 11 ai 13 euro, le tartare sono sui 14 euro, i tacos (due a porzione) 11 euro, i burritos tra 11 e 15 euro.

I ristoranti di via Paolo Sarpi:

GuMi – Milano, via Prina 2 – Tel 02 83533243 – Orari: lun-sa 12-15 e 18-23

Author

Pensavi a Proust e invece trovi solo i dolcetti a forma di conchiglia. A questo punto puoi scegliere: ti metti a leggere la Recherche oppure un blog che adora il formaggio? Chi sono io? Oriana, giornalista milanese di turismo, food ed eventi

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