La grappa trentina, signore e signori, è faccenda seria: nelle gelide notte invernali, poi, diventa quasi una questione di sopravvivenza.

Certo non siamo cacciatori di yeti che sfidano il rigido clima delle Dolomiti, ma freddo fa freddo, diamine! E allora come scaldarsi?

Due possibilità: prepariamo a nastro una serie di bevande calde, alcoliche e non, e scacciamo il gelo a colpi di cioccolata, punch e vin brulè.

Oppure andiamo a Santa Massenza, in provincia di Trento,  il comune che vanta la più alta concentrazione in Italia di distillerie a carattere artigianale e conduzione famigliare.

E dove per il ponte dell’Immacolata, dal 4 all’8 dicembre 2021, va in scena La Notte degli Alambicchi Accesi, spettacolo itinerante con degustazione di grappa.

Un motivo in più per partire alla volta del Trentino, tra mercatini di Natale (sì, tornano) e la Foresta natalizia di Birra Forst.

La grappa trentina artigianale

La Notte degli Alambicchi accesi-

A Santa Massenza si distilla: lo si fa da un secolo e anche se nel corso degli anni le distillerie sono passate a 13 alle attuali 5, la tradizione, in un paese di poco più di cento abitanti, chiamato “La Nizza de Trent”, prosegue.

La grappa trentina ha caratteristiche uniche: per realizzarla si usano solo vinacce locali e la distillazione avviene con ‘a bagnomaria’, metodo centenario tramandato da padre in figlio ed eseguito da mastri distillatori in piccole quantità quando la vinaccia è ancora fresca e profumata.

Insomma roba seria, che merita di essere raccontata.

Una notte di spettacoli e degustazioni

La notte degli alambicchi accesi

La notte degli alambicchi accesi a questo serve, far scoprire l’arte della grappa trentina in modo suggestivo e innovativo.

Si tratta infatti di uno spettacolo itinerante messo in scena dalla compagnia teatrale Koinè con la conduzione di Patrizio Roversi. Otto spettacoli in cinque giorni, con gli spettatori suddivisi in cinque gruppi di 25 persone al massimo – tutte dotate di radiocuffia – all’interno delle cinque distillerie di Santa Massenza:

  • Distilleria Casimiro
  • Distilleria Francesco
  • Distilleria Giovanni Poli
  • Distilleria Giulio & Mauro
  • Maxentia

Ad ogni tappa la compagnia metterà in scena uno spettacolo, invitando il pubblico a degustare le grappe prodotte: da quella di Nosiola, unica varietà a bacca bianca autoctona della provincia,  a quella di Vino Santo, ottenuta dalle vinacce degli acini di Nosiola lasciati appassire fino alla Settimana Santa, da quella di Müller Thurgau a quella di Moscato.

Il costo è di 15 euro: i biglietti sono acquistabili sul sito.

–> Dalla Scozia al Giappone: scopri le micro-distillerie artigianali nel mondo

Author

Pensavi a Proust e invece trovi solo i dolcetti a forma di conchiglia. A questo punto puoi scegliere: ti metti a leggere la Recherche oppure un blog che adora il formaggio? Chi sono io? Oriana, giornalista milanese di turismo, food ed eventi

Cosa ne pensi di questo articolo? Scrivimelo!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: