Tutti la vogliono, tutti la chiedono: la ricetta dei gingerbread, i mitici biscotti pan di zenzero a forma di omini.
Io ho iniziato a sfornare biscotti coi bambini già da qualche settimana: ormai ci abbiamo preso la mano perché li mettiamo in sacchettini trasparenti (ne abbiamo anche di carta bianca con i cuoricini rossi), li corrediamo di bigliettino scritto a mano da Irene e lista degli ingredienti e poi li regaliamo a vicini, amici, compagni di scuola.
La maggior parte, però, ce li mangiamo!
La ricetta dei gingerbread che trovate di seguito non è mia, arriva da un posto speciale: è di Nayla, proprietaria del b&b Funtanin a Castelletto di Cuggiono.
Perché ne parlo (no, non è un post sponsorizzato)? Perché sono le mie zone: amo Milano ma sono una ragazza di provincia, nata e cresciuta tra Busto Arsizio, il Ticino e il Naviglio.
Nei miei primi lavori da giornalista, per la Prealpina, seguivo la cronaca di alcuni comuni in zona, tra cui Castelletto di Cuggiono: qui si andava a mangiare i pesciolini fritti all’Osteria del Ponte, per poi stendersi in riva al Naviglio.
Quindi racconto volentieri di piccole realtà del Parco del Ticino che provano a fare qualcosa di nuovo, come Nayla.
Dormire (e mangiare) nel Parco del Ticino

Nel Parco del Ticino si possono fare tantissime cose. Per dormire c’è il B&b Funtanin, tre camere e Nayla come ospite: la colazione è preparata in casa e per chi vuole c’è un servizio di personal chef.
“Nel 2017 abbiamo acquistato un fabbricato da ristrutturare perché la zona dove siamo, Castelletto di Cuggiono, ha un forte potenziale dal punto di vista territoriale, ambientale e culturale – spiega Nayla-. Il nostro desiderio è stato sempre quello di ricreare un ambiente familiare e accogliente: la colazione fatta in casa, con prodotti selezionati da pasticcerie artigianali del nostro territorio sia un modo per far vivere, anche attraverso il cibo, la nostra filosofia”.
Il servizio di personal chef? “Lo abbiamo vissuto di persona più volte e ci siamo trovati talmente bene che ci siamo chiesti, perché non far vivere questa esperienza anche ai nostri ospiti? E così ho contattato alcuni chef , che seguo da tempo, l’ho proposto e sono rimasti entusiasti dall’idea”.
Il cavallo di battagli di Nayla è la torta di mele aromatizzata alla cannella e ovviamente i biscotti di pan di zenzero. Questa è la sua ricetta.
Gingerbread ricetta



Ingredienti
- Un uovo bio a temperatura ambiente
- Un tuorlo bio a temperatura ambiente
- 100 g di miele liquido (millefiori o acacia)
- 70 g di olio di semi
- un cucchiaino (5 ml ) di estratto di vaniglia o mezza bustina di vanillina in polvere
- 300 g di farina 00
- Un cucchiaino di lievito per dolci
- un cucchiaino di zenzero in polvere
- due cucchiaini di cannella in polvere
- la punta di un cucchiaino di noce moscata in polvere
- un cucchiaino di cacao amaro in polvere
Per la glassa
- 50 g di zucchero a velo
- 4 cucchiaini di acqua naturale
Procedimento



In una ciotola capiente mettere l’uovo e il tuorlo, quindi aggiungere il miele e mescolare.
Unire l’olio a filo mescolando con una forchetta, poi l’estratto di vaniglia.
In un’altra ciotola mixare farina, lievito, cannella, zenzero, noce moscata e cacao amaro.
A questo punto, unire la prima metà di polveri nella ciotola con il composto di uova e miele e mescolare con la forchetta fino a ottenere un impasto omogeneo. Aggiungere ora l’altra metà delle polveri e lavorare l’impasto con le mani.
Far riposare a temperatura ambiente per 15 minuti, poi stendere con il mattarello, creare i biscotti usando gli stampini da gingerbread.
Cottura: 8-10 minuti in forno statico a 170°.
Una volta raffreddati si può procedere con la decorazione usando la glassa: mescolate acqua e zucchero a velo e dateci dentro con la manualità!


