Inizia giovedì 19 marzo Food Fighters – Cinema e cibo resistenti, la rassegna organizzata da ceCINEpass e Cinema Beltrade a Milano.
Sapete che ho un debole per i titoli belli, cioè quelli che io non riesco mai a inventare.
Quindi Food Figthers (che a chiunque abbia vissuto l’infanzia negli anni’80 richiama alla memoria le Seven Fighters e Mister Mitamura) ha subito catturato la mia attenzione.
Si tratta di un ciclo di serate al Cinema Beltrade di Milano (in via Oxilia 10, M1 Pasteur) dedicate a cinque storie di cibo da vedere sul grande schermo e da gustare con prodotti enogastronomici sostenibili.
Un giovedì al mese, iniziando il 19 marzo e terminando il 9 luglio, verrà proiettato un documentario legato all’alimentazione, che racconti esperienze produttive non convenzionali e modelli efficaci di produzione, corretto sfruttamento del territorio e consumo consapevole. Storie resistenti, insomma.
Prima però, per non disturbare la visione del film con fastidiosi languorini, ci sarà uno spuntino a tema. Si chiude poi in bellezza con l’immancabile discussione con autori, produttori e protagonisti dei film.
Non è un progetto bellissimo?
Si parte giovedì 19 marzo con la proiezione, alle 21.30, del documentario di Paolo Casalis e Tiziano Gaia Barolo Boys – Storia di una rivoluzione, dove la voce narrante di Joe Bastianich guida gli spettatori tra i piccoli produttori di vino delle Langhe che hanno rivoluzionato i metodi di produzione nel rispetto del territorio.
La serata però inizia prima: dalle 20, infatti, si degustano salumi e formaggi, pinzimonio di verdure, vino biologico Oltretorrente e birra artigianale Gambolò. E dopo la proiezione si chiacchiera con i registi Paolo Calis e Tiziano Gaia, e il produttore e protagonista del film Alessandro Ceretto.