Quanti pensano ad Atene quando decidono di organizzare un weekend in una capitale europea? Forse pochi. Peccato.
Perché la capitale greca dopo anni di crisi (il piano di salvataggio europeo è terminato solo nel 2018) sta risorgendo dalle proprie ceneri, dando spazio a nuovi progetti, idee e laboratori creativi, spesso portati avanti da giovani greci.
Come Ergon House, il primo foodie hotel al mondo.
Un hotel in un ex teatro
Aperto a febbraio 2019 in via Mitropoleos, dove prima sorgeva un teatro, Ergon House è a cinque minuti piedi da piazza Syntagma, Monastiraki e l’Acropoli. Ed è opera di George Douzis e suo fratello, entrambi nati meno di 40 anni fa.
Piazza Syntagma ad Atene Soldato in piazza Syntagma Atene vista dall’Acropoli
Ora dimenticate tutto quel che conoscete sugli hotel, perché in questo caso stiamo parlando di un esperimento unico.
È stato concepito come il primo foodie hotel al mondo, con un concept unico: un mercato coperto al piano terra, con 1200 prodotti artigianali di oltre 150 produttori (qualcosa a metà tra Eataly e Slow Food). Fruttivendolo, macelleria, pescheria, panetteria, salumeria e persino una torrefazione. Ovviamente ci sono anche un ristorante specializzato in cucina greca e il bar. Tutto è organizzato come una moderna agorà, una piazza aperta dove al centro troneggia l’ulivo.
L’hotel vero e proprio è al primo piano: quattro tipologie di camere (tutte con colazione inclusa), la cucina comune, la palestra.
–> Rebetiko, la taverna greca (buonissima) a Milano
Ci sono anche spazi per i corsi di cucina, quattro ore per imparare le basi della gastronomia greca oltre la moussaka seguite da un menù degustazione (qui si organizzano molti eventi corporate e team building). E poi la terrazza alberata sul tetto, dalla quale lasciar correre lo sguardo su Atene e l’Acropoli.