Ho finalmente messo piede da Eataly Smeraldo a Milano: sgomitando tra la folla della pausa pranzo, infine sono riuscita a entrare.
Un giretto rapido, da turista più che altro, senza avere il tempo di sbirciare i prezzi, senza nemmeno un tavolino libero per testare con mano cucina, servizio e scontrino finale.
Di quel che c’è a Eataly Smeraldo vi avevo già raccontato, dandovi le parole chiave essenziali per orientarvi in quel che un tempo era il vecchio Teatro Smeraldo.
Ora che la frenesia dell’inaugurazione va scemando, è tempo di resoconti e qualche polemica.
Dissapore denuncia il ‘servizio birra‘, una non meglio identificata aggiunta di 2 euro al conto finale. Del resto, almeno al momento, ancora poco si sa.
Quindi, in attesa di scontrarmi contro grandi delusioni o focosi innamoramenti, vi propongo un giro fotografico, ancora verginello da eventuali pregiudizi, malcontenti e occhi a cuoricino.
Frutta e verdura sono esteticamente ineccepibili (certo, ci sarebbe quel cartello fragole a 6,90 al chilo!)…
…anche viste dall’alto.
Pasta a Mano invoglia l’occhio e soprattutto le papille:
Esattamente come il tripudio di salumi appesi
Infatti tutti i tavoli erano occupati (d’altra parte, era ora di pranzo):
Si mangia direttamente affacciati sull’ingresso, quindi l’occhio si incanta nel meraviglioso passatempo di osservare il continuo viavai
Sempre che non preferiate sedervi vicino alla cucina a vista e non perdervi nemmeno un passaggio di mano dei cuochi
Siete già stati da Eataly Smeraldo? Vi è piaciuto? Avete pranzato, cenato, fatto merenda, bevuto il caffè? E allora rendeteci edotti su prezzi, atmosfera e qualità.
9 Comments
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Non sono un’anticonvenzionale a tutti i costi ma ho intenzione di aspettare che il delirio da Eataly-dipendenza scemi un po’… trovo assurdo fare ore di coda per potersi sedere e mangiare… solo noi milanesi ne siamo capaci… quando non ci saranno più scene di isteria di fronte a una bistecca o a un sacchetto di pane con lievito madre, ci andrò e ti farò sapere… suppongo però cge non ci saranno grandi differenze con Eataly Firenze, Roma o Genova…
Ahhaahhaaa, hai perfettamente ragione, la smania di noi milanesi per tutto ciò che va di moda ogni tanto irrita anche me e mi suscita il sentimento contrario (idem il Fuorisalone o Cracco e le patatine San Carlo).
Vorrà dire che tra qualche mese, appena sarà calata tutta questa attenzione intorno a Eataly mi troverai seduta al tavolino di fianco al tuo 🙂
Ero al tavolino del bar ma tu non c’eri. Ci sono passata davanti per caso e ci sono entrata per scelta. Carino e interessante come tutti gli Eataly. Non ci ho mangiato perchè erano le 17… sarebbe stato poco opportuno! Il thè freddo alla menta è strepitoso, la gente che lo frequenta un po’ meno… continuo ad aspettare che passi la moda…
Beh, in ogni caso esperienza positiva, direi! Per mangiare qualcosa aspetto anch’io almeno fino a maggio, però un giorno azzardo il gelato della Gelateria Alpina 🙂
Per ora ci ho mangiato solo un gelato che era buono e il prezzo in linea con quelli della zona. Per il resto mi è sembrato di stare in un aeroporto.
Io ci sono stata il giorno dell’inaugurazione e sono riuscita a sedermi (miracolo!) e a mangiare un’ottima frittura di pesce (calamaretti piccoli e tenerissimi e qualche gambero). I prezzi dei cibi in vendita (a parte quelli di frutta e verdura che sono un capitolo a parte) sono in linea con i prezzi di mercato per gli stessi tipi di prodotti, che, come sappiamo, vogliono coniugare la qualità all’affidabilità dei produttori.
Bello!! Io sono poi stata a pranzo da Eataly Firenze. La qualità della carne e dell’olio mi è sembrata ottima e il pane era davvero speciale. I prezzi, perfettamente nella media fiorentina.
Erano piuttosto cari frutta e verdura, non so se erano prezzi effettivamente giustificati… Però a me piace! 😉
Io al momento sono ancora all’insaputa dei prezzi…e da un lato forse è meglio visto che a Milano è facile l’impennata del conto 🙂 Però devo ammettere che Eataly è molto bello 🙂