Casa Ramen è un locale molto piccolo e molto hipster nel quartiere altrettanto hipster dell’Isola. È stato forse il primo a proporre a Milano il culto del ramen e la particolarità è che ad avere avuto l’idea e a fare tutto sono due ragazzi italiani.
Per riuscire a entrare dovete mettervi l’anima in pace: non si accettano prenotazioni e i posti sono pochissimi, si mangia gomito a gomito tutti seduti intorno agli unici due tavoli, in un’atmosfera molto familiare.
Bello, peccato che duri poco perché viste le dimensioni del locale e la coda perenne all’esterno, si mangia e poi via.
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Casa Ramen: menù

I ramen sono buonissimi e variabili a seconda della stagione: li trovate in versione scodellona fumante, capaci di resuscitare i morti, veggie oppure fredda.
Questi sono quelli che ho mangiato io, i Tonkotsu, ramen affogati in un brodo denso ottenuto con ossa e tagli di carne suina, bamboo e cipollotto: sono buonissimi, soprattutto se fuori piove e fa freddo. La rotellina al centro mi ha resa felice come una bambina.
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Casa Ramen – via Porro Lambertenghi 25 (M5 Isola) – 02 39444560 – Orari: 12.30-15 e 19.30-23.30 da martedì a sabato