Di solito amo ottobre svisceratamente. Di solito.
Quest’anno invece, oltre ad arrivarci stanchissima, monitoro costantemente i nasi di famiglia terrorizzata all’idea di colino.
Perché in quel caso non si può andare a scuola.
Ma andiamo con ordine.
L’inserimento a scuola
Irene quest’anno ha iniziato la scuola elementare (che oggi si chiama primaria). Finora io non ho ancora visto che faccia abbia la maestra perché noi genitori non possiamo nemmeno entrare a scuola.
Però sono già in una chat di classe.

Miro invece ha iniziato la scuola materna il 21 settembre, cioè esattamente nei due giorni in cui la scuola di Irene era chiusa per le elezioni (perché dopo trilioni di mesi di scuola chiusa non c’era proprio nessun altro posto dove fare l’inutile referendum!).
Dall’anno scorso anziché il solito inserimento a singhiozzo (per cui per le prime due settimane praticamente frequentano un quarto d’ora al giorno) si procede con una versione speedy: in pratica, per tre giorni le madri stanno in classe coi figli no stop dalle 10 alle 15, a guardarli giocare, interagire, cantare, mangiare e bere. Loro, i bambini, perché il servizio mensa non c’è per i genitori, quindi si sta a stecchetto: non si mangia, non si beve e possibilmente si evita anche di andare in bagno a fare pipì. E no, non si può portare nulla da casa perché se introduci del cibo a scuola interviene la squadra speciale Cobra e ti arresta.



Ho passato le ultime settimane perennemente impegnata ad accompagnare o andare a prendere qualcuno diverse volte al giorno, leggere circolari, firmare quintali di deleghe, districarmi per capire cosa succede se uno dei miei figli si sveglia col raffreddore (spoiler: non l’ho ancora capito).
Ora finalmente entrambi dovrebbero proseguire con l’orario normale: causa Covid, non si va oltre le 16 che pensare al dopo scuola era troppo impegnativo, cara grazia che almeno c’è il servizio base.
E tutto questo è la normale routine, figuriamoci quando inizieranno a colare i nasi (cioè lo stato perenne dei bambini da ottobre a maggio).
Genitori, che la forza sia con noi!



COSA
- Ricette: iniziano i primi freddi e qui c’è la ricetta del brodo orientale veloce per preparare soba o ramen last minute a casa
- Halloween: già, è quel mese e qui trovate qualche idea per dolci e piatti che piacciono a grandi e piccini
- Curiosità: i dolci più cercati su Google in Europa paese per paese
- Mercati imperdibili: ogni sabato si può fare la spesa nei mercati all’ingrosso di Milano! E sabato 3 e sabato 16 ottobre c’è il Mercato della Terra alla Fabbrica del Vapore.
- Da tenere a mente: le date autunnali del Mercatino francese
DOVE
Lindt Home of Chocolate wagamama a Citylife Villaggio delle Zucche Glacier Express
Posti belli dove bazzicare:
- Wagamama ha aperto a Citylife
- Nel Pavese ha aperto il Villaggio delle Zucche in stile americano
- C’è la Douja d’Or ad Asti
- Viaggio sul Glacier Express, il trenino dei ghiacciai
- Tre giorni nelle Langhe (anche coi bambini piccoli)
- Vi piace il cioccolato? A Zurigo c’è la nuovissima Lindt Home of Chocolate
- Piccole storie belle: in Giappone c’è una stazione ferroviaria con un vigneto che produce Merlot
LE GUIDE
Ne approfitto come sempre per ricordarvi di sfruttare le guide:
- Viaggi gastronomici in Italia e all’estero
- Locali storici di Milano: guida a ristoranti, pasticcerie e bar
- Dove mangiar francese a Milano e in Lombardia
- Dove mangiare i ramen a Milano